Uscita di Clan 28-29 ottobre 2006

Albino ore 15.00: il Clan “Beato Carlo d’Asburgo” è partito alla volta dello sperduto “villaggio” di Colere, raggiunto dopo un meraviglioso viaggio ai piedi della Presolana.
L’idea che ci aveva spinti fin lassù era proprio quella di fare un meraviglioso ma lunghissimo (anche per noi alpinisti oramai affermati) periplo intorno alla montagna più bella e suggestiva delle Prealpi Orobie; quando, convinti che nonostante il buon allenamento e tutta la nostra buona volontà, ci siamo rassegnati a cancellare l’idea di “circumnavigare” la Presolana, il nostro Rox ha sparato una delle sue ormai innumerevoli pillole di saggezza; perché non rimanere nel affascinante ambiente della Presolana e andare a dormire al Rifugio Albani???…e così fù.

Eravamo rimasti al piccolo villaggio di Colere…arrivati in zona Seggiovia (dove partono gli impianti sciistici di Colere) abbiamo preso il sentiero n.403 una strada cementata di una pendenza quasi fisicamente impossibile che porta sino alla prima fermata della seggiovia. Da li un bellissimo e per niente impegnativo sentiero porta fino al Rifugio Albani a quota 1939mt, dove si ha una sublime vista su tutta la parte più maestosa delle Orobie (Coca, Redorta, Scais, Recastello…) sul Gruppo dell’Adamello e sulla possente Parete Nord e sul più bello spigolo della regina delle Orobie, la Presolana.

E finalmente arrivò uno dei momenti più amati, la cena, dove la pattuglia Rox-Galli ha dimostrato come l’uomo sia discendente stretto del tombino; ravioli, sugo, lardo, formagella, carne, cioccolato sono solo alcune delle prelibatezze sbranate. Dopo la super-mega mangiata una serie di giochi e giochetti, scenette e bans ci hanno accompagnato fino ad un altro dei momenti cult dello scoutismo, il momento della branda; ringraziamenti speciali vanno ai rifugisti che hanno aperto il locale invernale appositamente per noi.

La mattina dopo, fatta la colazione e il breafing di rito, siamo parti con l’intento di raggiungere la vetta del Monte Ferrante a 2427 mt, splendido balcone sulla Val di Scalve e la Val Zurio, raggiunta la cima in “compagnia” di un esperto alpinista (ma ne deve mangiare ancora di polenta prima di diventare come noi) come Roby Piantoni abbiamo ammirato il panorama e fantasticato sulle magnifiche vie presenti sulla Parete Nord della Presolana.

Scesi alla base del Ferrante, e dopo una rapida chiacchierata sui principi dello scoutismo, ci siamo rimessi in viaggio per poi raggiungere il vicino Passo di Fontanamora dove poco sotto si è consumato il rito del pranzo. Un’altra, ma molto meno veloce chiacchierata sulla carta di clan e giù fino a Colere con i piedi e le ginocchia in fiamme.
Ultima ma non meno importante tappa la messa alla Madonna del Pianto ad Albino.

Un rapido resumè dell’uscita? 1) bellissime giornate, 2) bellissimi luoghi, 3)bellissima compagnia.

Capriolo Gioioso

Fonte immagine (inserita dal webmaster): il Rifugio Albani su Wikipedia, licenza CC-By-3.0