Il mio ingresso nel Fuoco del Vicenza 3

Anno:

Gruppo:

Branca:

Ero animatrice di un gruppo giovani non inserito nell'azione cattolica, auto gestito diciamo, avevo 19 anni, lavoravo e l'allora parroco Don Giuseppe che mi aveva battezzato mi disse che aveva bisogno di me. I miei animati più anziani avevano un anno in meno di me. I miei genitori, contadini, ferrei nella loro educazione, non prevedevano disrazioni, uscite o vacanze, tanto meno il bel passatempo del gruppo giovani. Inizio a sentire la necessità di frequentare dei corsi, di avere un metodo, provo l'AC ma non mi soddisfa, è troppo blanda per quel che cerco, di essere una buona animatrice.

Accompagnando a casa Valentina, un giorno mi invita per ringraziarmi dei "passaggi" a cena da lei, io e le sue coetanee di 14 anni, non curante dello scandalo che posso creare per l'età, e la figura che copro accetto.

Si crea il "club delle donne", Valentina è figlia di un alpino, passiamo la serata a canticchiare alcuni pezzi, iniziamo a vedere che a parlare tra ragazze è diverso, più profondo, l'episodio, anche se di rado si ripete.

Una delle amiche di Valentina è Aurora (Albatro Tenace), inizia a sponsorizzare questo tipo di incontro.

Dicembre 2004: il gruppo Vicenza 2 organizza la veglia in parrocchia riproducendo "forza venite gente" il musical, vengo invitata da alcuni animati, mi è riservato un posticino davanti, rimango folgorata dall'impresa.
8 marzo 2005 dopo un improvviso tumore mia Zia muore, molto devota alla Madonna, la sua canzone preferita, è "Santa Maria del Cammino", al funerale partecipano alcuni animati, e una mamma di nome Palmira (Irbis Fantasiosa) mi stringe la mano e mi dice che, dato che sono cara alla figlia Aurora, se ho bisogno è per me disponibile. (il fuoco del "vicenza 3" nato 3 anni dopo la mia promessa, per decisione delle scolte si chiamerà "Nostra Signora del Cammino" e della mia zia non sapevano, il canto più vicino agli scout è proprio rivolto alla Madonna, sarà mio impegno finito il primo campo estivo di portarle il testo al cimitero).

Inizio a riconoscere quella signora alla mattina, perchè passa davanti alla mia fermata in macchina, e talvolta mi da un passaggio a lavoro.
Mi invita al campo estivo guide, come osservatrice.

"IO SCOUT?? MA NON CI PENSO NEMMENO! EPPOI I MIEI NON MI LASCIANO"

Don Giuseppe ne era entusiasta, solo lui sa le buone parole che mise coi miei genitori, con il terrore di non sopravvivere ad un intero campo guide (sulle leggende spaventose le guide e le scolte sono fenomenali nel non incitarti a partire!!), la voglia di staccare, e una grossa curiosità, sono partita con venticinque persone che non conoscevo, tranne la capo riparto e la figlia Albatro Tenace che però essendo capo sq. sapevo (e ci eravamo parlate a lungo) non avrei potuto comportarmi da animatrice.

11 giorni tra il Civetta e il Pelmo, assieme a tre scolte in servizio che avevano appena riaperto il fuoco del Vicenza 1 "Edelweiss" il primo ed unico fuoco FSE vicentino aperto nel 1986 da Irbis Fantasiosa. Irbis era la Capo Riparto, e da lei il 31 luglio 2005 ho ricevuto la promessa, a 21 anni è diverso, sai dove vuoi andare, se lo scegli (con tutto il cambiamento che essa può porare nella tua vita, sai scegliere in coscienza), erano state le guide, quelle che oggi, pian piano stan diventando mie scolte, a convincermi della validità del metodo, della gioia di essere guida, e dell'impegno che essa comporta. Eppoi c'era l'ambiente che Dio ci ha dato che non poteva non attirare la mia attenzione, tra i campi ed il bosco c'ero cresciuta, e mio padre mi aveva già passato questo concetto fondamentale di vita.

Mi fu concesso di fare molto più di quanto un V.P. potesse fare (oggi mi rendo conto di quante critiche ha rischiato o preso la mia capo, però ho solo da ringraziare che così facendo la profondita di certe dinamiche le potevo capire, non avrei continuato altrimenti, Irbis mi insegnò ad amare le guide, quello mi fermò a restare), e come ogni gioco, nel momento di maggiore entusiasmo e interesse (che prima passa una fase di diffidenza e di studio) l'interruzione. La sera della totemizzazione (per il riparto Altair del Vicenza 2° era l'ultima sera del campo) non vi presi parte e questo mi rese molto triste, ma pure cosciente che non ero parte di quel gruppo, che avevano qualcosa di più. Erano Guide e io V.P. Quella fu la mia veglia d'armi.

Da sola, a pensare, prima di chiedere il permesso di entrare nella Grande Famiglia, prima di stringere la mano ad Irbis quella famosa domenica, mentre colei che sarebbe diventata mia capo fuoco, Nuvola Rossa, mi aveva consigliato di pensarci bene, di aspettare, non volle conferirmi la promessa, effettivamente per me, non aveva lo stesso valore, da allora però, la mia capo rimane Irbis Fantasiosa, e lo è tutt'oggi.

Ultime aggiunte

Genova 3, dalle origini a oggi , Genova 3 Giovanni Paolo II , Gruppo , 1995
Genova 1, dalle origini al 2014 , Genova 1 Sacro Cuore , Gruppo , 1974
La nascita del Gruppo FSE Bisuschio 1 , Bisuschio I , Lupetti , 1982
l'A.I.E.I.C. prima della F.S.E. , Roma 5 , Esploratori , 1976